Nella mattinata di mercoledì 3 marzo presso palazzo Sommariva in Lodi, Banca Centropadana ha formalmente costituito Centropadana Vis et Salus ETS, la nuova mutua rivolta a soci e clienti.

L’atto costitutivo dell’Associazione è stato firmato presso la sede della Banca alla presenza del notaio Maria Cristina Lupacchino. Presidente dell’Associazione sarà il Dott. Paolo Lolla, mentre i membri del CDA saranno l’Ing. Luca Cambiè, Luca Corvi, Filippo Ghio e Diego Morandi; il Collegio Sindacale sarà composto da Luigi Mario Meazza (Presidente), Christian Lestrico e Savino Loardi. Presenti all’atto della firma anche gli altri Soci Fondatori dell’Associazione, tra cui membri del Consiglio di Amministrazione di Banca Centropadana, personale apicale dell’Istituto oltre a esponenti della società civile.

Il Presidente di Banca Centropadana Antonio Baietta esprime grande soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto: “Oggi il nostro Istituto compie un gesto molto concreto per andare incontro ai bisogni reali delle famiglie. Sono orgoglioso di questo passo in avanti che dimostra ancora una volta l’impegno di Centropadana nel prendersi cura delle proprie comunità”.

“L’atto di oggi – ha concluso il Presidente - rappresenta l’avvio di un progetto ambizioso e di ampio respiro promosso a livello regionale dalla Federazione Lombarda delle BCC e già abbracciato da varie Banche di Credito Cooperativo della nostra regione.”

Questa scelta rimarca l’identità cooperativa di Banca Centropadana con un’iniziativa tangibile di elevato valore sociale per la comunità, confermando il carattere locale della banca e l’attenzione per il territorio. Come sancito dall’articolo 2 dello statuto, Banca Centropadana persegue il bene comune e il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche della propria comunità e promuove lo sviluppo della cooperazione, l’educazione al risparmio e alla previdenza, nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio.

La mutua ha come oggetto sociale la realizzazione e la gestione di un sistema di welfare allargato rivolto agli oltre 50.000 clienti/soci che vivono e lavorano nei territori in cui opera la banca.

Quattro i settori principali di interesse: assistenza sanitaria, assistenza sociale alla famiglia, attività culturali e di formazione e attività ricreative.

Nei prossimi mesi saranno espletate tutte le formalità gestionali e amministrative necessarie per garantire la piena operatività di Centropadana Vis et Salus ETS entro la fine dell’anno.